Quanto costa un funerale?

Il prezzo reclamizzato sulla piazza di Torino e nei comuni della prima cintura per un funerale è “a partire da” €1.000/1.300.

Il costo reale è invece pari a € 2.500/3.000 (cifra minima), che è il prezzo medio applicato in quasi tutto il nord Italia (dato reperibile consultando i siti delle associazioni dei consumatori).

A cosa è dovuta questa differenza?

Il servizio funebre completo a € 1.000 serve a chi lo reclamizza, per veicolare il cliente verso la propria agenzia. Molto spesso, il costo prevede forniture standard e alcune limitazioni, è applicabile solo per funerali destinati all’inumazione o alla cremazione, solo per decessi avvenuti in ospedale e non è permessa alcuna personalizzazione.

Normalmente, i clienti delle imprese di onoranze funebri richiedono di organizzare esequie di qualità media e di tipo tradizionale, che prevedono una cerimonia in chiesa, l’allestimento della camera ardente, il tavolino con il registro delle condoglianze al Rosario… Le limitazioni previste nei servizi proposti a basso costo, unitamente alla scarsa qualità delle forniture, spesso inducono i clienti a optare, in fase di scelta, per servizi di maggior prestigio – economicamente più impegnativi. Il risultato è un costo finale allineato ai prezzi di mercato, se non addirittura superiore.

Quanto dovrebbe costare un funerale?

L’attività svolta da un’agenzia per l’organizzazione di un servizio funebre è molto complessa e prevede, per ogni prestazione, una lunga serie di azioni: un incontro di consulenza e acquisizione dei dati necessari per l’organizzazione del servizio, il disbrigo delle pratiche amministrative, la vendita di beni (feretro, urne, accessori), il noleggio di attrezzature specifiche e mezzi (sistemi di refrigerazione, camere ardenti, auto funebri), il personale necessario per l’allestimento, la consegna e la movimentazione del feretro (servizio necrofori), l’intermediazione con altre società (fiorai, marmisti, quotidiani), il personale per l’assistenza al servizio. Vi sono moltissime variabili che interagiscono in misura differente per ogni singolo caso.

Anche il livello qualitativo delle forniture influenza il costo base del servizio: i feretri e gli accessori devono essere costruiti rispettando i capitolati tecnici previsti dalla normativa vigente, e purtroppo la totale assenza di controlli da parte degli organi preposti (i controlli che vengono eseguiti si limitano alla verifica della regolarità del personale) ha favorito l’immissione nel nostro mercato di prodotti molto economici, provenienti da paesi asiatici e spesso non a norma, che permettono agli imprenditori più avidi di aumentare in modo considerevole i propri profitti a discapito degli impresari onesti e dell’industria italiana.

Alla luce di tutto ciò, quantificare a priori quanto costa un funerale, senza sapere quanto tempo e quante energie si dovranno spendere per organizzare un servizio che soddisfi le esigenze e le aspettative del cliente, è praticamente impossibile.

Il prezzo medio indicato di € 2.500/3.000, come cifra di partenza, rappresenta pertanto un indice di spesa attendibile per un servizio di qualità media, svolto nel territorio cittadino.